ricostruzione unghie
Curiosità

La ricostruzione unghie: un gesto semplice per essere impeccabili in ogni occasione

Le unghie rovinate e le mani poco curate sono tra le ragioni per cui le donne, ed ultimamente anche sempre più uomini, non riescono a sentirsi a posto con loro stessi. Le mani, infatti, considerate uno tra gli elementi di massima seduzione, vanno curate con estrema attenzione, utilizzando i migliori prodotti disponibili in commercio e le tecniche più all’avanguardia per renderle un’arma di grande fascino.

Molti trattamenti, come la ricostruzione delle unghie, sono diventati così un fenomeno in grande crescita ed espansione, una vera e propria mania che impazza tra le donne di tutte le età. Un metodo che garantisce bellezza e splendore non solo alle unghie ma a tutta la mano, che appare elegante e curata, per dare un tocco di charme anche alla gestualità e valorizzare così la propria immagine.

Fino a qualche tempo fa la tecnica più diffusa era la ricostruzione unghie in acrilico, che negli ultimi anni sta lasciando spazio alla più innovativa ricostruzione unghie a gel, molto più rapida e a lunga tenuta. Oltre ad essere veloce da applicare, l’utilizzo del gel permette, anche alle persone meno esperte, di iniziare a divertirsi e a prendersi cura della propria bellezza con maggior facilità.

Infatti, una volta applicato e steso con cura il gel sulle unghie, non rimane che esporre le dita ai raggi ultravioletti per fissare il trattamento in maniera definitiva. In pochi minuti, quindi, il gel sarà stabilmente unito all’unghia, grazie al processo di polimerizzazione ed essicazione del liquido.

Nell’intero processo di ricostruzione unghie a gel, sia esso trifasico o monofasico, è importante scegliere i migliori prodotti e strumenti per effettuare l’applicazione in modo perfetto.

Le lampade a raggi ultravioletti sono fondamentali per la buona tenuta del gel, per questo è necessario fare attenzione alla potenza dei Watt della luce emessa e, di conseguenza, all’intensità di calore prodotto. Da questo strumento, infatti, dipende il tempo necessario al processo di polimerizzazione: la luce ed il calore stimolano i fotoiniziatori presenti all’interno del gel che, col passare dei minuti, si fissa progressivamente all’unghia.

Dalla scelta del gel, invece, dipendono le fasi che devono essere seguite, passo dopo passo, per completare la ricostruzione delle unghie. Sul mercato, infatti, è possibile trovare diverse tipologie di gel, ciascuna adatta ad uno specifico metodo: i prodotti monofasici che assicurano, in un’unica applicazione, la corretta tenuta del prodotto, e quelli trifasici, che necessitano di 3 passaggi per ottenere una ricostruzione a regola d’arte.

I primi rispondono alle necessità di chi ha poco tempo a disposizione per la propria manicure ma non vuole rinunciare ad un look curato e long lasting; i gel trifasici, al contrario, devono essere applicati in sequenza, con un leggero aumento dei tempi e dei costi per svolgere il trattamento completo, caratteristiche che li rendono perfetti per un uso professionale.