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Investimenti e finanza

Compro oro usato, come funziona

Come funziona il compro oro usato? L’oro è un metallo prezioso che può aiutare chi lo possiede a guadagnare molto. L’importante è rivolgersi ai giusti interlocutori come OroElite Roma, un compro oro specializzato e che opera nel settore da moltissimi anni.

Compro oro usato, perché conviene

L’oro – dicevamo – è un metallo molto prezioso, di colore giallo e raro, conosciuto sin dal Neolitico e utilizzato per creare gioielli e abbellire oggetti sin dall’antichità. L’oro, come ben sappiamo, veniva usato in Egitto, in Etruria e Grecia, amato dagli imperatori bizantini e romani.

Dopo la scoperta dell’America il ritrovamento di nuovi giacimenti consentì di aumentarne l’impiego arrivando a quella che è stata chiamata l’età dell’oro con la coniazione di monete in diversi paesi. La borsa di Londra, a partire dal 1919, fissò un prezzo ufficiale due volte al dì dell’oro, creando il cosiddetto fixing.

L’unità di misura che viene usata è l’oncia troy, mentre i mercati che contribuiscono a fissare il valore dell’oro sono ben cinque (il famoso Club of Five): Rothschild, Samuel Montagu, Sharps Pixley, Johnson Matthey e Mocatta & Goldsmith. Al termine della prima guerra mondiale e con la crisi del 1929 si verificò un ribasso del prezzo dell’oro che portò gli stati a lasciare il Gold Standard, ovvero il sistema monetario che permetteva di assicurare la convertibilità in oro delle valute con un tasso stabilito.

Oggi l’oro è un metallo apprezzato e amato, da comprare e da regalare. Il suo valore consente di avere stabilità, è considerato un bene rifugio e un investimento sicuro. Quali tipologie di oro esistono?

Troviamo l’oro giallo che si produce con 750 parti d’oro, 120 d’argento e 130/180 di rame.

L’oro rosso che viene realizzato con 750 parti di oro, 205 parti di rame e 45 parti d’argento.

L’oro bianco che si produce usando 750 parti d’oro e 250 parti di nichel, palladio o argento.

L’oro rosa che viene realizzato con 750 parti di oro, 205 parti di rame e 50 parti d’argento. Troviamo poi l’oro blu che è una lega di ferro e oro che viene sottoposta a un procedimento termico per ottenere un colore azzurrino.

Infine c’è l’oro verde che si realizza con 750 parti d’oro, 125 parti di rame e 125 parti d’argento.

Come funziona il compro oro usato

Come scegliere un compro oro usato? Gli elementi da prendere in considerazione per non sbagliare sono vari. Per prima cosa è essenziale puntare su un’azienda che sia sicura e con una grande esperienza, ma anche che possa offrire dei servizi importanti come blocca prezzo, quotazione dell’oro e valutazione gratuita.

L’operazione di compro oro dunque si svolge in tre fasi. Prima di tutto quella del preventivo in cui il metallo si pesa sulla bilancia a due decimali, che è stata regolarmente registrata all’ufficio metrico. In questo caso il preventivo non includerà le pietre oppure le parti che non sono in oro. Avviene poi la verifica del metallo tramite il procedimento cosiddetto della tocca. Viene eseguito su ogni oggetto un test per poterne verificare l’autenticità. Per realizzare il test viene usata una pietra di diaspro. Si tratta di una pietra di salice cristallizzata, dura e di colore nero su cui si strofina l’oggetto d’oro, lasciando una traccia. Sopra questa traccia costituita da particelle in oro si effettua il test. Si lascia agire l’acido nitrico, poi si valuta la caratura dell’oggetto.

Infine avviene il pagamento, in modo facile, veloce e sicuro. Il pagamento può essere in contanti, se la cifra è inferiore a 499,99 euro, nel rispetto delle norme di antiriciclaggio, mentre per gli importi superiori verrà usato un assegno non trasferibile oppure un bonifico bancario che verrà consegnato al cliente, allegando una ricevuta di vendita, una distinta di versamento con l’home banking.

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