Perché le blatte sono pericolose?
La lotta alle blatte è un’urgenza da non sottovalutare. Tali insetti non solo sono repellenti nel loro aspetto, ma rappresentano insidiosi veicoli di trasmissione di molteplici microrganismi patogeni, estremamente pericolosi per l’uomo: enterobatteri, salmonella, stafilococchi, etc.
Conseguenze dell’infestazione
Nelle fredde stagioni invernali le blatte si annidano nella rete fognaria, che costituisce l’habitat ideale per la loro sopravvivenza. Al sopraggiungere del caldo poi, escono allo scoperto. Non è insolito vederle uscire nottetempo da pozzetti e tombini, per riversarsi verso strade ed edifici.
Quali sono le conseguenze di una loro infestazione?
E’ stato provato scientificamente che l’inalazione comune dell’aria circostante, in abitazioni infestate dalla blatte, può essere causa di asma e altri disturbi delle vie respiratorie, soprattutto nei bambini.
Non solo, la presenza di loro escrementi, o anche solo di frammenti di questi sgradevoli animali morti, può contaminare gli alimenti. E se è questo è grave e pericoloso per le abitazioni dei singoli, figuriamoci se ad essere infestati sono supermercati, bar, ristoranti. Da qui sorge la necessità di affidarsi ad un servizio di disinfestazione blatte altamente qualificato.
Tecniche di disinfestazione
Una disinfestazione blatte che si rispetti dev’essere preceduta da una sana attività di prevenzione.
La stessa dovrebbe consistere nell’isolamento di condotte e tubature, dove le blatte potrebbero andare ad insidiarsi. Compito non sempre dei più facili, in virtù del ridottissimo spessore del corpo di tali insetti.
Le colonne di scarico degli edifici, consentono alle blatte una facile risalita, giungendo ad infestare anche i piani più alti dei condomini, dopo essere passate attraverso lo scarico dei sanitari.
Ecco perché questi (scarichi, sanitari, interstizi tra piastrelle) dovrebbero essere sempre i primi punti critici da ispezionare, in caso di sospetta infestazione; per poi procedere alla loro eventuale bonifica con idonei agenti chimici, nella fase di disinfestazione vera e propria.
Nei ristoranti e negli altri centri cottura, a scopo preventivo è doveroso pulire accuratamente le attrezzature adoperate, prestando attenzione specialmente alle cappe aspiranti e ovunque vi sia presenza di interstizi e di materiale termoisolante.
L’imperativo è evitare la formazione di ristagni di residui di sostanza organica, nonché l’accumulo di residui alimentari. Per la bonifica vera e propria, è opportuno trattare tanto le superfici di probabile transito, quanto gli anfratti dove si ritiene possano annidarsi le blatte.
Per le prime si privilegiano insetticidi a media persistenza, in grado di avvelenare l’insetto al suo passaggio sulle superfici trattate (ad esempio i pavimenti).
Per gli anfratti, invece, è opportuno adoperare prodotti ad effetto snidante, che causino la repentina uscita allo scoperto delle blatte, nel tentativo di mettersi al riparo dall’area aggredita con l’insetticida. Oltre ad esercitare l’effetto snidante, il prodotto dev’esser in grado di contaminare irreversibilmente gli insetti, così da provocarne la morte dopo la fuga.