La bellezza di questa isola sta nella definizione “un continente in miniatura”: i climi diversi infatti danno vita ad altrettanti diversi paesaggi, dalle montagne alle dune, dai vulcani alle spiagge idilliache.
Senza tralasciare la vita notturna che fa di Gran Canaria l’isola più visitata dell’arcipelago.
Cosa vedere a Gran Canaria
La capitale, Las Palmas de Gran Canaria, è una città vivace con la bellissima “Playa de Canteras” un vero paradiso dalle acque caraibiche, e il cui centro storico, “Vegueta“, fulcro cittadino, è stato dichiarato nel 1973 monumento storico nazionale: bellissime le stradine acciottolate che si snodano tra chiese come la “Cattedrale di Las Palmas” del 1487, ed edifici coloniali in stile canario tra i quali merita una menzione la “Casa Museo de Colon” dove soggiornò brevemente lo scopritore Cristoforo Colombo. Qui si tiene poi il “Mercado Vegueta“, uno spettacolare mercato tra i più autentici di tutte le Isole Canarie.
Meritano una visita poi due pittoreschi paesini: Aguimes, con la bella “Chiesa de San Sebastian” dichiarato patrimonio storico e culturale; e Teror, ricca di quegli elementi architettonici tipici delle Canarie, il “balcon canario“, particolare balconata in legno di pino canario ed è meta di assidui pellegrinaggi per via della presenza della “Basilica della Vergine del Pino“, patrona dell’isola, risalente al ‘700.
Cosa visitare nel nord dell’isola
A nord dell’isola, la “Caldera Bandama” rende il paesaggio unico e meraviglioso: si tratta infatti di un cratere che riporta all’origine vulcanica dell’isola e nel quale è possibile scendere attraverso sentieri che permettono di incontrare una fauna e una flora variegate, come aranci, vigne e cactus.
In questo scenario, ma un pò più a nord, si colloca la cittadina di Arucas dove si trova la splendida “Chiesa di San Juan Bautista” edificata e decorata interamente in pietra di Arucas, e dove ha sede la più famosa fabbrica di rum, la più antica d’Europa.
Proseguendo verso nord si arriva verso ovest alla città di San Andres Banaderos con le sue piacevoli piscine naturali e, verso est, al “Parque Doramas” dove ci si può rilassare immersi nelle inebrianti superstiti foreste di alloro tra palme e giochi d’acqua.
Sulla costa nord occidentale si trova anche l’interessante “Parco Tamabada“, bellissimo con le sue foreste ricche di specie vegetali endemiche tra le quali il cedro canario.
La zona montuosa di Gran Canaria
La parte centrale di Gran Canaria è un immenso monumento naturale, vista la presenza delle vette più alte dell’isola: “Pico de La Nieves“, la montagna più alta con i suoi 1.949 m e poi il “Roque Nublo” e il “Roque Bantayga” entrambi monti sacri agli antichi abitanti dell’isola, i guachi: a proposito, immancabile una visita al vicino sito archeologico “Las Cueva del Rey“, grotte dove venivano sepolti gli antichi abitanti dell’isola.
A nord di questo complesso montuoso si trova la “Cruz de Tejeda“, una croce in pietra a 1.500 m di altezza, dalla quale si gode una vista spettacolare, ed è visibile nelle giornate limpide, anche il vulcano Teide sull’isola di Tenerife.
Nelle vicinanze si trova anche la graziosa cittadina di Santa Lucia che accoglie il visitatore con la bella “Iglesia de Santa Lucia” del 1898 e con la “Fortaleza Grande” ultimo eroico fortilizio dei guanche.
Gran canaria: le spiagge più belle
Molte sono le spiagge di di Gran Canaria, dalle più attrezzate come “Montana de Arena“, “Anfi del Mar” e “Playa de Amadores“, alle più vergini come “Playa Guigui” e “Guigui Chico“.
C’è poi “Maspalomas“, celebre località dalle morbide dune di sabbia attraversabili anche sul dorso di un cammello, a nord della quale si trova il “Palmitos Park” paradiso degli ornitologi, ma che offre al visitatore anche un acquario, un giardino di orchidee e la bellissima “Casa delle Farfalle” che rapresentano solo una parte delle tante cose da vedere a Gran Canaria.