La pianta di lenticchie è una leguminosa, e si tratta di uno dei legumi più antichi che l’uomo ha imparato a coltivare. Le motivazioni sono numerose, ma la principale è sicuramente l’alto contenuto di ferro e proteine che le lenticchie racchiudono al loro interno, tanto da farle attribuire l’appellativo di carne dei poveri. Se non sei un grande fan dei legumi, allora è arrivato il momento di provare le lenticchie rosse decorticate. Le puoi comprare al supermercato, oppure decorticarle tu stesso. Basterà tenerle a mollo dalle dodici alle ventiquattro ore, cambiando l’acqua almeno un paio di volte. Grazie a questo procedimento la buccia esterna della lenticchia verrà staccata ed eliminata.
Cosa sono le lenticchie rosse decorticate e perché mangiarle
Le lenticchie rosse decorticate non sono altro quindi che lenticchie private della loro buccia esterna. Questo procedimento le rende adatte a chi non ama i legumi, in quanto diventano molo più piacevoli da mangiare. Inoltre risultano perfette per chi ha problemi di digestione perché l’assenza di strato esterno le rende molto più facilmente digeribili. Grazie al loro notevole contenuti di fibre e proteine, mangiare questa varietà di lenticchie aiuta non solo a perdere peso, ma anche ad abbassare il livello di glicemia e migliorare notevolmente la salute cardiovascolare.
Ecco quali sono tutti i benefici delle lenticchie
Questo alimento svolge ruoli importanti in molti processi che avvengono nel nostro organismo, come ad esempio:
Aiutano a tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue. Le fibre in esse contenute si occupano di rallentare l’assorbimento degli zuccheri e la digestione dei carboidrati. questo fa si che le lenticchie si posizionino come uno dei miglior alimenti per chi soffre di diabete.
Riducono malattie cardiovascolari grazie alle fibre e al rame, mentre il magnesio garantisce una buona circolazione sanguigna incrementando l’elasticità di vene e arterie.
Riducono i livelli di colesterolo LDL, una forma di grasso che circola nel sangue che tende a depositarsi sulle pareti dei vasi sanguigni, se presente in quantità eccessiva.
Povere di calorie, ma ricche di fibre e carboidrati, le lenticchie sono capaci di rallentare la digestione e allo stesso tempo di aumentare il senso di sazietà. Questa caratteristica le rende ottime per mantenere costante il peso forma e regolare i livelli di zuccheri tra i pasti.
Grazie alle abbondanti fibre, le lenticchie contribuiscono a facilitare la mobilità intestinale
Proprietà nutrizionali delle lenticchie rosse decorticate
Mediamente, per cento grammi di prodotto le lenticchie rosse decorticate contengono 333 kilo calorie. Questi legumi sono naturalmente privi di grassi, caratteristica che le rende ottime per chi segue diete ipocaloriche o per coloro che cercano di seguire uno stile di vita sano e bilanciato. Povere di sodio, la lenticchia contiene al suo interno 52 grammi di carboidrati e 25 grammi di proteine. Da non trascurare è la presenza di altre sostanze molto benefiche per il nostro organismo, tra cui sali minerali, ferro e vitamine. Le lenticchie possiedono grandi quantità di vitamina A, B6 e C.
Quando e quanto mangiare questi legumi
È ormai noto che il consumo costante di lenticchie aiuta a migliorare notevolmente la qualità della salute. Per seguire una dieta bilanciata è raccomandato il consumo di lenticchie da un minimo di due volte a settimana ad un massimo di quattro. Grazie alle numerose vitamine e sali minerali contenuti al loro interno, le lenticchie rappresentano un buon sostituto della carne per le persone che seguono diete vegane o vegetariane. L’alto apporto di ferro contenuto al loro interno le rende perfette per chi soffre di anemia o denutrizione.
Possibili effetti collaterali e controindicazioni
Come tutti gli alimenti, per quanto benefici, in alcuni soggetti più sensibili possono scatenare effetti collaterali, tra le più comuni delle indesiderate reazioni intestinali.
Chi è a conoscenza quindi di predisposizioni di questo genere dovrebbe limitarsi ad assumere lenticchie rosse decorticate, in quanto la maggior parte di questi effetti collaterali sono generati dalla presenza della buccia nella lenticchia difficile da digerire.