Mancano solo sie giorni alle elezioni amministrative 2016, elezioni che sono attese con tanta ansia nei diversi partiti, che potrebbero portare nuovi scenari e soprattutto cambiare le leadership di alcuni partiti o anche di alcune coalizioni che non vivono un facile momento.
Elezioni amministrative 2016: gli effetti che possono avere nelle diverse forze politiche.
Sono tanti i partiti che aspettano con grande ansia questo momento, perché le elezioni amministrative 2016 possono ridisegnare lo scenario di leadership politica in tante forze politiche e non solo.
Di sicuro queste elezioni saranno un appuntamento vitale per tutto il Centrodestra, che si presenta unito solo in alcune città, mentre in tante altre, vedasi Roma, Forza Italia si è spaccata da Lega e Fratelli D’Italia ed è andata per la sua strada. Durante queste settimane su una cosa i tre leader del Centrodestra però sono stati d’accordo, ossia le lezioni serviranno anche per vedere quali sono le forze politiche della colazione che sono più forti e la leadership sarà guidata dal quel partito che raccoglierà più voti di tutto.
Dalle sensazioni che si hanno, ma anche da diversi sondaggi, di sicuro i candidati della Lega dovrebbero fare molto meglio rispetto a quelli di forza Italia. Battaglia importante anche nel Pd, dove la minoranza spera in un flop dei candidati renziani per reclamare con forza maggiore spazio all’interno delle decisioni del partito. In questo scenario si volge una campagna elettorale molto forte, soprattutto in alcune città italiane, una di queste di sicuro è Roma.
La campagna elettorale a Roma.
Per le elezioni amministrative 2016 si sta tenendo una battaglia durissima nella nostra capitale, dove ci sono ben cinque candidati di alto spicco, però solo due sembrano avere le carte in regola per giocarsela poi al ballottaggio.
Questi cinque candidati sono Stefano Fassina, appoggiato da Sinistra Italiana, Alfio Marchini, appoggiato da Forza Italia e da Ncd, più altri partiti di centro, Roberto Giachetti, appoggiato dal Partito Democratico,
Giorgia Meloni, appoggiata da Lega Nord e Fratelli d’Italia e Virginia Raggi, candidata del movimento cinque stelle. In questo momento il mirino della critica si è spostato proprio sulla Raggi, colpevole di non aver partecipato al dibattito tra alcuni dei principali candidati alla poltrona di sindaco a Roma. Inoltre molti cittadini hanno dato un giudizio negativo sul comportamento della Raggi, che sembra aver voluto evitare il confronto, si conoscono le leggi del movimento, ma una deroga doveva essere fatta, perché sfuggire ad un dibattito del genere può essere letto come un segnale di debolezza.
La campagna elettorale a Napoli.
Anche a Napoli la campagna elettorale per le elezioni amministrative 2016 si sta tenendo in un clima piuttosto teso, in particolare l’ultima grande polemica vede coinvolta il sindaco uscente e candidato nuovamente alla poltrona di primo cittadino, Luigi De Magistris, che ha nettamente smentito la notizia che parlava della presenza di un signore padre di due pregiudicati che sono stati assassinati dalla camorra. Il problema delle liste pulite c’è sempre stato nel nostro paese e sembra non esserne immune anche questa campagna elettorale.
Anche per il candidato di Forza Italia Gianni Lettieri si è presentato un problema simile, tuttavia i due rimangono ancora i maggiori favoriti per la vittoria.